🇵🇸VENERDÌ 19 DICEMBRE TUTTE E TUTTI A L’AQUILA PER ANAN, ALÌ E MANSOUR! Organizziamoci per scendere insieme! Il 19 dicembre ci sarà la sentenza di primo grado che vede imputati Anan, Ali e Mansour con l’assurda accusa di terrorismo che mira a colpire la legittima resistenza palestinese e, con essa, ogni forma di dissenso, solidarietà e impegno politico in Italia. Anan è nato nel 1987 a Tulkarem, in Cisgiordania, e ha vissuto fin da giovane la violenza dell’occupazione sionista. Durante la Seconda Intifada ha partecipato alla resistenza popolare contro l’oppressione militare e coloniale “israeliana”, pagando un prezzo altissimo: oltre quattro anni di prigione e gravi ferite riportate nel 2006, quando le forze di occupazione tentarono di assassinarlo. Oggi è nuovamente sotto processo, in Italia per ordine dello Stato genocida e coloniale di Israele, a causa del suo passato di resistenza a difesa della sua terra e del suo popolo: diritto legittimo che è riconosciuto come tale anche dal diritto internazionale che sancisce la legittimità di ogni forma di resistenza contro l’occupazione e il colonialismo. La sua vicenda è un attacco politico e concreto alla causa palestinese ma anche un pericoloso precedente: si vuole criminalizzare la solidarietà e zittire chi si oppone al genocidio e al colonialismo sionista. Lo vediamo dalla natura politica del procedimento legale, dalla farsa con cui le operazioni vengono condotte, dalla sproporzione nella richiesta della pena anche rispetto a quelle adottate nelle carceri israeliane per fatti riconducibili alla Seconda Intifada. Sono stati chiesti 12 anni per Anan, 9 per Ali e 7 per Mansour. NON POSSIAMO RESTARE A GUARDARE. Invitiamo tutte le realtà solidali, i collettivi, i movimenti sociali, le persone che hanno a cuore la giustizia e la libertà a scendere a L’Aquila il 19 dicembre. Facciamoci vedere, facciamoci sentire. Nessuno deve restare solo. LIBERTÀ PER ANAN YAEESH LA RESISTENZA NON SI ARRESTA LA RESISTENZA NON SI PROCESSA LIBERTÀ PER ALI, MANSOUR, SHAHIN, TAREK E TUTTX LX PALESTINESI AL FIANCO DELLA RESISTENZA 🔻PALESTINA LIBERA🔻